mercoledì 14 dicembre 2011

Visby la città anseatica

L’isola più grande della Svezia è Gotland ed è poco distante da Stoccolma. La città principale, Visby è stata durante il medioevo un importantissimo centro commerciale appartenente alla Lega Anseatica. La città era circondata da una cinta muraria intervallata da torri difensive. Ancora oggi il centro storico è rimasto come i secoli scorsi e anche le mura della città sono rimaste quasi intatte. Questo presenta anche alcuni punti di interesse unici. Ad esempio fuori dalla cinta muraria, non sono stati costruiti edifici e ancor oggi è rimasto un fossato ricoperto d’erba che da ancora un idea di come fossero le città medioevali che non appena usciti dalle mura arrivava subito la campagna.


All’interno la città ha conservato tutto il fascino medioevale e si contano centinaia di edifici che richiamano quell’epoca. A testimonianza della ricchezza della città sono rimaste le rovine di alcune chiese gotiche che furono abbandonate durante la riforma protestante. Tuttavia è possibile immaginarne il loro splendore poiché le mura e le arcate gotiche sono ancora visibili.


La città presenta molti vicoli pittoreschi e suggestivi con casette basse di legno in alcuni casi, e in altri ci sono edifici di pietra che erano le dimore dei grandi commercianti della città. L’atmosfera che si respira è unica in tutta la Svezia, infatti è un misto tradizione scandinava mischiata alla forte presenza tedesca dell’epoca anseatica. Alcuni edifici non rispecchiano l’architettura della Stoccolma dei secoli scorsi ma piuttosto lo stile utilizzato nella Germania del nord di mostrate la struttura della casa con le travi di legno colorate di nero o di rosso. Le pareti venivano riempite con fango che a sua volta veniva intonacato di bianco.


Anche il clima non ricorda la rigidità scandinava, nel mese di dicembre si possono vedere ancora alcune piante che hanno le foglie come ad esempio l’edera e le rose. A proposito di rose Visby può essere definita anche la città delle rose. In molte strade crescono le rose rampicanti che con la loro fioritura estiva regalano alla città un tocco e un’atmosfera marittima. Anche il giardino botanico offre alcune piante che solitamente non possono resistere al clima di Stoccolma e anche questo è un segnale di come Visby abbia un clima più vicino alla Germania che alla Scandinavia.

Arrivare a Visby da Stoccolma è molto semplice. Si puó prendere un volo dall’aereoporto di Bromma e in 30 minuti si è arriva a Visby. La comodità sta anche nel fatto che non serve arrivare molto prima della partenza, il check in chiude 15 minuti prima del decollo. Oppure con la il traghetto che parte da Nynäshamn che arriva a Visby dopo tre ore. Sia il porto che l’aeroporto sono vicinissimi al centro storico.

Visby d’estate si trasforma nella meta turistica più frequentata del turismo balneare svedese. Fuori la città ci sono alcune spiagge sabbiose e la campagna dell’isola offre paesaggi strepitosi con campi fioriti e fattorie che sembrano uscite da paesaggio idilliaco, ideale per una vacanza estiva che vuole mescolare la cultura, il mare in completo relax in un ambiente rimasto tipico e tradizionale.

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