Stoccolma, una breve storia
La città venne battezzata Stoccolma nel
tredicesimo secolo. La posizione era molto favorevole infatti è
localizzata dove sfocia il Mälaren, il Lago di Stoccolma, nel Mar
Baltico, quindi un punto strategico sia per i commerci che per il ruolo
difensivo. Stoccolma rapidamente è diventata la città più strategica
per la difesa di tutte le città sul lago. Il nome Stoccolma è citato
per la prima volta nel 1252 ed è la data di nascita ufficiale della
città di Stoccolma. Il ruolo come centro politico e capitale della
Svezia fu solo ufficiale nel 1634.
L’origine della parola Stoccolma
La parola Stoccolma (Stockholm) si
ritiene sia un composto dove Holm significa isolotto mentre Stock si
suppone che siano le difese sotto forma di tronchi che erano ancorati al
fondo marino ed erano una sorta di barriera per le navi nemiche . Lo
scopo era quello di rendere più difficile per le navi nemiche di
raggiungere Stoccolma.
Secondo altre citazioni Stoccolma è
stata fondata per sostituire Sigtuna nel 1187 che fu devastata da un
incendio. Le fonti ufficiali dicono che Stoccolma sia stata fondata da
Birger Jarl (c.1210-1266) nella metà del 1200, sulle tre isole
Stadsholmen, Helgeandsholmen e Riddarholmen. Attorno Stoccolma furono
costruite delle mura e una fortezza per proteggere Stoccolma e altre
città più importanti del lago contro gli attacchi provenienti dal mare
che dovevano obbligatoriamente passare da quel punto. Il sollevamento
della terra rese impossibile passare dal mare al lago già verso il 1500,
e questo fattore naturale ha ulteriormente rafforzato la capacità di
Stoccolma di difendere l’intera regione.
Il medioevo a Stoccolma
Stoccolma divenne presto un importante
centro commerciale per il ferro delle miniere, infatti tutto il traffico
navale passava attraverso Stoccolma per andare verso il mare.
Stoccolma divenne anche un centro commerciale per altre merci e molti
mercati tedeschi si stabilirono a Stoccolma trasformandola in una città
della Lega Hanseatica. Nella metà del 1400 la popolazione di Stoccolma
era circa sei mila abitanti. Momenti fondamentali per l’indipendenza
svedese furono la battaglia di Brunkeberg nel 1471 e il bagno di sangue
di Stoccolma nel 1520. La prima fu una vittoria contro l’esercito
danese mentre la seconda fu un duro colpo per la città di Stoccolma, ma
dal quale nacque il movimento che sancì definitivamente l’indipendenza
di Stoccolma e della Svezia rispetto la Danimarca.
L’età moderna a Stoccolma
Stoccolma si è espansa notevolmente dopo
l’incoronazione di Gustav Vasa nel 1523 e soprattutto nel 1600,
raggiungendo i 10.000 abitanti. Con Gustavo Vasa Stoccolma e l’intera
Svezia ebbe grandi cambiamenti. Il re abbracciò la religione luterana
espropriando le terre della chiesa tra cui i monasteri Francescani e
Domenicani. In questo periodo anche il Castello di Stoccolma si ingrandì
e divenne un punto di incontro per la nobilità svedese. Nel 1600
Stoccolma e la Svezia divennero una potenza europea, chi ne beneficiò fu
soprattutto Stoccolma. Tuttavia in molte zone di Stoccolma le case
erano ancora di legno. In questo periodo e con la guerra dei trent’anni
combattuta in Germania, Stoccolma divenne sempre più ricca e si
arricchì notevolmente anche dal punto di vista culturale, infatti
arrivarono libri fondamentali per le origini delle lingue germaniche
come la Bibbia del Diavolo e il Codice Argenteo che furono presi
durante il Sacco di Praga. In questo periodo si iniziò a disegnare
parte dell’urbanistica di Stoccolma con la creazione di Drottninggatan
in onore della regina Cristina di Svezia. Nel 1697 il 7 di maggio, il
castello di Stoccolma venne distrutto completamente da un incendio. La
famiglia reale dovette trasferirsi a Riddarholmen in attesa della nuova
costruzione che venne terminata nel 1754. Con l’inizio del 1700 la
Svezia perse alcune guerre importanti la grandezza di Stoccolma si
ridimensionò fino alla incoronazione di Gustavo III che avviò il
periodo neoclassico detto anche Gustaviano, con la costriuzione di
nuovi edifici tra cui l’opera, il parco di Haga e la fondazione di
alcune accademie.
L’industrializzazione e il 1900 a Stoccolma
Con il 1800 arrivò anche
l’industrializzazione che fece aumentare esponenzialmente la
popolazione. In particolare il quartiere di Södermalm divenne il luogo
della classe operaia dove fino ad inizio Novecento si costruivano ancora
le abitazioni di legno che in alcuni casi sono ancora conservate in
alcune vie come a Fjällgatan, la Åsoberget e la Vita Berget. In questo
periodo la popolazione di Stoccolma passò da 75.000 abitanti a fine 1700
a 300000 a fine 1800 Da quel momento non ha avuto un’espansione
esponenziale, infatti nel 2010 gli abitanti a Stoccolma erano 850.000.
In questo periodo venne costruita la prima linea ferroviaria di
Stoccolma e proprio a Södermalm dove sorgevano le industrie venne
localizzata la prima stazione di Stoccolma, solo nel 1871 si innaugurò
la stazione centrale di Stoccolma.
Mentre il 1900 fu il secolo del
funzionalismo e modernismo con l’ampliamento della città. Venne
costruito il nuovo municipio di Stoccolma e anche la sala dei concerti,
ma soprattutto l’attuale Sergeltorg venne rasa al suolo e costruito un
intero quartiere moderno su ispirazione delle città tedesche che
avevano ricostruito i loro centri dopo i terribili bombardamenti della
seconda guerra mondiale. In questo periodo venne costruita la prima
linea della metropolitana di Stoccolma che andava da Slussen fino ad
Hötorget. Stoccolma tuttavia non cementificò l intera città ma lasciò
sempre aree verdi come Tanto Lunden, Djurgården, Humle Gården,
Rålambshovparken e Långholmen.
Stoccolma ancora oggi non è solo la
capitale politica ma è anche la capitale culturale, ed economica della
Svezia. Gli abitanti di Stoccolma sono circa 8.500.000 e se si calcola
la zona suburbana si raggiungono circa 1.500.000 abitanti. La città
di Stoccolma ha circa 2,000,000 di ospiti stranieri durante l’anno.
Fonte: www.guidastoccolma.eu
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