Informazioni su Stieg Larsson
Stieg Larsson scrisse alcuni libri sulla
democrazia svedese. Prima della morte di Stieg Larsson i tre romanzi
gialli furono completati, ma non ancora pubblicati. Il primo, Uomini che
odiano le donne, fu pubblicato nel 2005, il secondo La ragazza che
giocava con il fuoco è uscito a 2006, e La Regina dei Catelli di Carta
arrivò nelle librerie svedesi nel maggio 2007. A giugno 2011 questi 3
libri che fanno parte della serie Millennium hanno venduto 60,000,000 di
copie in tutto il mondo. Ci sarebbe un quarto libro della serie che
pare sia stato scritto in gran parte prima che Stieg Larsson morì Non è
ancora chiaro se questo libro verrà pubblicato. Stieg Larsson in
un’intervista poco prima che morisse li defì come una sorta di fondo
pensione per lui. I diritti d’autore della serie Millennium sono gestiti
dalla Società Moggliden AB. Stieg Larsson aveva ricevuto un primo
rifiuto alla pubblicazione da una casa editrice svedese Piratförlaget,
successivamente un amico di Stieg Larsson lesse l’allora serie inedita e
riuscì a convincere la grande casa edistrice svedese Nordstedt a
pubblicare la serie nel 2004.
La vita di Stieg Larsson
Il padre di Stieg Larsson, Erland
Larsson era un disegnatore a Västerbotten Kurrieren ma Stieg Larsson
venne allevato dal nonno a Bjursele nei pressi del villaggio tra
Norsjö e Bastutrask nel nord della Svezia. Vissè lì fino a nove anni e
nel 1969 Stieg Larsson vide tre amici violentare una ragazza della sua
età in un campeggio a Umeå. Non ebbe il coraggio di intervenire, solo
dopo chiamò la ragazza per chiedere scusa ma lei disse che non lo
avrebbe mai potuto perdonare. Era un ricordo doloroso che formò la sua
scrittura contro la violenza sulle donne. All’età di 18 anni Stieg
Larsson incontrò in una riunione a Umeå un aspirante architetto Eva
Gabrielsson, che divenne la sua compagna fino alla sua morte.
Stieg Larsson morì improvvisamente
durante il lavoro per un attacco di cuore il 9 novembre 2004. Stieg
Larsson e la sua compagna Eva Gabrielsson non era sposati quindi tutto
il suo patrimonio e i successivi introiti della Trilogia Millennium
sono andati a suo padre e suo fratello. Pare che Stieg Larsson non
avesse molti contatti con il padre e il fratello e questi ultimi non
abbiano mai dato delle somme alla compagna di Stieg Larsson. Nel 2008,
fu ritrovato un testamento di Stieg Larsson scritto negli anni 70,
che lasciava in eredità i suoi alla Lega comunista dei lavoratori di
Umeå. Il testamento, non è stato giudicato valido.
La carriera di Stieg Larsson
Dal 1982, Stieg Larsson lavorò come
corrispondente in Scandinavia per alcune associazione antifasciste.
Stieg Larsson è stato tra i fondatori della Fondazione Hill, che nel
1995 è stata ribattezzata l’Expo Foundation, e dove Stieg Larsson ha
lavorato come capo redattore della rivista Expo dal 1999. Prima
lavorava presso l’agenzia di Stampa TT tra il 1977 e il 1999. Dalla
fine degli anni 1970 a circa 1990, fu attivo politicamente nel partito
Unione Lavoratori e ha contribuì fino al 1989, quando lasciò il
partito.
Nel 1995, fondò la rivista EXPO con
l’obiettivo di combattere il razzismo e l’affermarsi del neonazismo in
Svezia. La lotta contro l’estremismo di destra fu molto coinvolgente e
professionale tanto che Stieg Larsson venne invitato a molte conferenze
tra cui a Londra presso Scotland Yard, con cui collaborò.
Il nonno di Stieg Larsson era un
anti-nazista. Negli anni 40 suo nonno venne internato nel campo di
internamento Norrbotten Storsien. Eva Gabrielsson, la convivente di
Stieg Larsson sostiene che il lavoro di Stieg Larsson dal 1970 contro
l’estremismo, la discriminazione, il razzismo e la destra derivi
dall’esperienza del nonno.
fonte: www.guidastoccolma.eu e wikipedia svedese
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